Fontanesi Antonio

Artista dotato di una forte sensibilità pittorica, a tratti poetica, Antonio Fontanesi (Reggio Emilia, 1818 – Torino, 1882) trascorse gli ultimi anni della sua vita nel più totale sconforto, a seguito dell’esito negativo, o meglio, di una vera bocciatura subita in occasione della presentazione di uno dei suoi ultimi e più ambiziosi dipinti, Le nubi, all’Esposizione Nazionale di Belle Arti di Torino del 1880. Il grande quadro non ricevette nemmeno la pur minima considerazione da parte della giuria che, evidentemente, non era a conoscenza oppure non apprezzava i cambiamenti che la pittura di paesaggio aveva avuto nei tempi più recenti. L’opera evidenziava il tratto altamente poetico con cui l’artista aveva raffigurato la natura e gli influssi artistici della tradizione, a cominciare dal paesaggio classico e ideale del secentesco Claude Lorrain (Chamagne, 1600 – Roma, 1682) per giungere al paesaggio olandese e infine a quello del romanticismo inglese.

Antonio Fontanesi (Reggio Emilia 1818 – Torino 1882) PAESAGGIO INNEVATO olio su cartone, cm 33×40

Fontanesi, Antonio (Reggio Emilia 1818 – Torino 1882) SOLE DI PRIMAVERA. 1875/78 Matita nera, pastello nero e grattoir su carta preparata color rosso-bruno. mm 843×580

Antonio Fontanesi (Reggio Emilia 1818 – Torino 1882) PASCOLO A CREYS olio su tela, cm 27,5×38

Tutte le immagini sono a scopo illustrativo