De Pisis Filippo
Molto apprezzate sono le sue opere di soggetto orientalista, eseguite di ritorno dai ripetuti viaggi nel vicino Oriente; a queste affianca dagli anni Settanta paesaggi ispirati alla campagna lombarda e ai dintorni del Lago Maggiore, divenendo apprezzato interprete del naturalismo lombardo accanto a pittori come Eugenio Gignous, suo amico fin dagli anni dell’Accademia.
Partecipa alle annuali manifestazioni braidensi e nel 1887 all’Esposizione nazionale artistica di Venezia dove torna nel 1899 con una Veduta della campagna mantovana.
Espone quindi a Berlino nel 1896 e a Monaco di Baviera nel 1901 e 1906.
Nel 1899 partecipa alla III Esposizione internazionale d’arte di Venezia.
Formis si apre negli ultimi anni a spunti simbolisti (Armonie montanine, presentato a Milano nel 1900).
Morì a Milano il 28 ottobre 1906.
Tutte le immagini sono a scopo illustrativo