Palazzi Bernardino

Senza dubbio molto importante risulta essere la provenienza dalla Sardegna,concepita nel suo tempo come una terra selvaggia e misteriosa. Completa la sua formazione a Roma presso l’Accademia di Francia, a Firenze dove frequenta Carena, e a Padova dove si trasferisce. Nel 1929 arriva a Milano dove si inserisce nel clima neo-romantico e ottiene l’appoggio critico di Orio Vergani. Partecipa alla Biennale di Venezia nel 1928, poi nel 1930 e nel 1931 alla Quadriennale di Roma. Viene considerato una sorta di enfant prodige. Nel 1935 realizza il suo quadro-manifesto, Bagutta, poi esposto alla Biennale di Venezia. Nella sua pittura domina il tema della donna.

Bernardino Palazzi (1907-1987) tempera su cartone, cm 29×17

 
BERNARDINO PALAZZI (NUORO 1907 – ROMA 1987) VENEZIA, 1945 Olio su tavola cm. 8,4×14,5

PLINIO NOMELLINI (LIVORNO 1866 – FIRENZE 1943) FESTA D’ESTATE Olio su tela cm. 110,5×90

Tutte le immagini sono a scopo illustrativo