Roda Leonardo

Leonardo Roda studiò da autodidatta, si perfezionò sotto la guida di Mario Calderini, per dedicarsi alla pittura di paesaggio, inizialmente con marine eseguite durante la frequentazione della Riviera ligure (Riviera di Levante, esposto a Torino nel 1889) e poi con vedute alpestri. Amante della montagna, alpinista e botanico, dipinse la Valtournenche e il monte Cervino, in numerose versioni, legate ai mutamenti stagionali e atmosferici.
Il paesaggio fu dunque praticamente il suo unico soggetto, a cui in alcune realizzazioni aggiunse elementi di vita vissuta.
Dal 1889 al 1924 espose frequentemente alla Promotrice torinese e dal 1895 al 1925 al Circolo degli Artisti di Torino.
Leonardo Roda fu presente alle mostre di Torino (1896, Sponde della Stura; 1898, Il Cervino), di Firenze (1896-1897, Nebbie in montagna e Dopo la pioggia) e di Milano (1900, 1906).
Alcune sue opere: Raggio di sole, Vita nomade, Angolo tranquillo, furono acquistate dalla Società per le Belle Arti di Torino nel 1914.
Allieva di Roda fu Maria Righetto figlia di Tancredi Righetto dal quale Roda riceve, con tutta probabilità, sostanziosi aiuti economici per promuovere le proprie opere; a testimonianza di ciò restano alcuni calorosi biglietti di ringraziamento, dall’artista al mecenate.

LEONARDO RODA Racconigi (CN) 1868 – 1933 “Il Cervino” 100×140 olio su tela

LEONARDO RODA Racconigi (CN) 1868 – 1933 “Valtournenche e il Giomein” 47,5×64 olio su cartone pressato

LEONARDO RODA Racconigi (CN) 1868 – 1933 “Dipinto olio su tela raffigurante baite ai piedi del mote Cervino” 

Tutte le immagini sono a scopo illustrativo